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03 Agosto 2022

Il format “Agrinido” della Regione Marche rappresenta un passo importante nel processo di rivalutazione culturale e di recupero della funzione sociale del mondo agricolo, con la conseguente ricostruzione di un welfare locale di valore. I servizi di Agrinido e Agri-infanzia offrono la possibilità di diversificare l’offerta educativa e dei servizi all’infanzia ma allo stesso tempo dare ulteriori opportunità alle aziende agricole marchigiane e creare occupazione. Sono questi i principi di base che hanno ispirato anni fa l’avvio del progetto di agricoltura sociale e che oggi vedono attivi diversi agrinido in tutta la regione, coinvolti anche nel Gruppo Operativo “Agricoltura Sociale Marche”.

La fondazione Chiaravalle-Montessori ha coordinato il processo e l’ideazione dei format e dei modelli ed anche per l’anno scolastico 2021/2022 la Regione Marche ha affidato alla Fondazione Chiaravalle-Montessori il coordinamento pedagogico unitario degli asili realizzati nelle aziende agricole. Gli agrinido sono asili nido immersi nella natura, allestiti in spazi dedicati e attrezzati di aziende agricole che hanno ricevuto contributi dalla Regione, nell’ambito delle misure del Psr (Programma di sviluppo rurale) riservate all’agricoltura sociale.

Attraverso la convenzione con la Regione, la Fondazione Chiaravalle-Montessori rende omogenee le esperienze progettuali su tutto il territorio regionale, connaturando quello che sta divenendo, sempre, più un modello marchigiano, allo studio anche in altre realtà regionali. L’obiettivo è quello di continuare a garantire servizi educativi di alta qualità ai bambini che frequentano gli Agrinido.

Dagli Agrinido della Regione Marche coinvolti nel progetto:

 

Agrinido “La Fornace degli Gnomi”, Gagliole (MC)

L’agrinido “La fornace degli gnomi” sta sperimentando l’estensione dell’utenza dell’Agrinido dalla fascia 1-3 a 1-6 anni, aggiungendo al gruppo 0-3 di bambini accolti, un gruppo 3-6, con priorità per i già iscritti che vogliano continuare l’esperienza educativa outdoor. Il metodo educativo continua ad essere quello montessoriano. Nell'Agrinido (da 10 mesi a 3anni) e nell'Agrinfanzia (da 3 anni a 6 anni) i bambini crescono nell'ambiente rurale, calati nel mondo della natura, a contatto quotidiano con gli animali della fattoria, coltivando l'orto e avventurandosi tra flora e fauna "selvaggia".
Il "lusso" di poter stare all'aperto è il punto di forza e il difficile tempo di pandemia ha confermato, ulteriormente, che lo STARE FUORI diffonde la salute e il benessere.

Senza fretta, rispettando i tempi di ognuno, i bambini possono sentire, osservare, fare, camminare, percepire. Il contesto e i materiali sono a misura del bambino e le attività sono innovative e progettate seguendo tra l'altro il pensiero montessoriano. Per gli Agri-bimbi è un viaggio alla scoperta di emozioni, autonomia, amicizie, visione cosmica del mondo, legami con il territorio.
L’Agri-infanzia partita nel 2019 è giunta al terzo anno del percorso sperimentale previsto dal progetto, il gruppo di partenza che era composto da 7 bambini si è stabilizzato con 11 partecipanti, sono presenti due educatrici, le quali insieme alla coordinatrice dedicano tutto il tempo esclusivamente al gruppo infanzia, preparate ed esperte delle attività all’aperto e con piena conoscenza del contesto rurale in cui lavorano.

Il percorso di sperimentazione prosegue con soddisfazione, ai bimbi piace vivere all’aria aperta, in un ambiente ricco di sollecitazioni, predisposto ad accoglierli quanto più ricco e pratico ci possa essere per migliorare la salute, le relazioni e l’apprendimento. Così continuando a dosare in maniera appropriata gli elementi del pensiero Montessoriano alla base del percorso intrapreso, durante l’estate viene realizzato l’“Agri-Campus”, da fine giugno ad inizio Agosto, proponendo attività che mettono al centro l’educazione all’aperto nell’azienda agricola.

L’azienda ha svolto inoltre al temine della stagione estiva attività a supporto di alcuni bimbi dell’agri-infanzia con particolari bisogni educativi certificati che manifestano un vero e proprio bisogno di rimanere a contatto con il nostro contesto e con gli animali con cui hanno una relazione costante.
Di seguito i dettagli e le immagini dei laboratori ed attività realizzate nel terzo anno di sperimentazione del Progetto Agricoltura Sociale Marche.

“Il sapore della Vendemmia”

I bambini muniti di stivali affrontano la salita per raggiungere la vigna e poi si va alla ricerca dei grappoli tra le foglie come fossero tesori. Le labbra sono appiccicose di miele stillato degli acini ed assaggiare prima di riempire il cesto è importante. I pampini e i viticci offrono gli spunti per la manipolazione e per le diverse attività. I tini, il torchio, la pigiatura arricchiscono il vocabolario e si "interrano" nelle menti degli Agribimbi creando le memorie: il ricordo del sapore della vendemmia.

 

Laboratorio "Happy Apple"

Laboratorio "Happy Apple" (seconda edizione) in mezzo alla natura per piccoli e grandi dove i protagonisti sono la mela e gli altri tesori autunnali tutti da scoprire!

 

 

“La giornata della Terra”

La Giornata della Terra è nata il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione e salvaguardia delle risorse naturali della Terra. Gli Agribimbi tutti i giorni imparano che noi apparteniamo alla terra e non al contrario. Raccolgono e assaggiano i doni della natura ma senza avidità. Prendono "in prestito" e sperimentano con le risorse come legno, fango e sassi che diventano gli oggetti più preziosi dei giochi "preconfezionati". Si prendono cura degli altri abitanti della Terra come gli animali, gli insetti e le chiocciole. Gli agribimbi in questa gironata hanno camminato sui prati verdi, giocato con l'argilla, osservato i fiori, gli insetti.

 

“Agri-campus estivi”

L’Agri-campus estivo dà la possibilità a bambine e bambini di vivere circondati dalla natura ed in stretto contatto con gli animali. Osservare gli animali in azione nel loro mondo è uno spettacolo affascinante: dai loro comportamenti e dalle loro reazioni i bambini hanno potuto imparare molte cose e scoprire, anche, una parte nascosta di sé: la potenza del cavallo aiutava a tirare fuori il coraggio nascosto, la vivacità del cane coinvolgeva più dei videogiochi, la simpatica invadenza di Penelope la maialina, diffondeva una contagiosa allegria. Inoltre, i cuccioli dell'uomo e gli animali comunicano senza le parole con un linguaggio analogico e più "di pancia", perciò è stato facile "raccontarsi" uni con gli altri.
I legami che sono nati tra gli agribambini e gli animali, sia minuti come le colombe e con quelli maestosi come i cavalli erano pieni di curiose sfumature e andavano decifrati e interpretatati attraverso l'arcaico bisogno del contatto caldo, morbido e non giudicante: un rimedio "naturale" per i lunghi mesi del distanziamento sociale che anche i bambini hanno dovuto affrontare negli ultimi anni. Gli Agribimbi, inoltre, hanno la possibilità di scoprire la natura che circonda la fattoria, passeggiare, saltare a piedi pari dentro il ruscello, scoprire tradizioni, saperi e prodotti della nostra terra.

 

Per ulteriori informazioni sull’agrinido “La Fornace degli Gnomi” potete contattate:

Monika Kinga Delmanowicz
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Agrinido agri-infanzia Della Natura, San Ginesio (MC)

L’azienda offre un servizio che comprende l’Agrinido (nido d’infanzia per bambini dagli 8 mesi ai 3 anni, autorizzato, accreditato e convenzionato dal Comune di San Ginesio) e sta sperimentando nell’ambito del progetto Agricoltura Sociale Marche l’Agri-infanzia della Natura (centro di aggregazione per bambini 3-6 anni, autorizzato e accreditato, in continuità con l’Agrinido).

In questo particolare contesto, trovandosi in una delle zone colpite dal terremoto del 2016 il progetto Agrinido ed Agri-infanzia continua a dimostrare la funzione sociale dell’agricoltura in relazione agli eventi traumatici del terremoto ed a quelli dell’emergenza Covid 19. Di seguito i dettagli ed immagini di alcune delle attività realizzate durante il terzo anno di sperimentazione.

"PICCOLE GUIDE”: una delle esperienze di approfondimento sui temi della narrazione e della relazione dei bambini con è la rassegna dei “Teatrini di fiaba”. Le rappresentazioni sono state avviate secondo un calendario ritmico di racconti di fiabe dalla raccolta dei Fratelli Grimm in relazione alle stagioni ed alle festività. I teatrini di fiaba promuovono in asilo la narrazione, uno dei rituali più belli ed importanti per una sana crescita in termini di sviluppo emotivo cognitivo e sociale. Le fiabe sono un nutrimento per la fiducia, la sicurezza, la generosità, l’immaginazione, la concentrazione, l’essere laboriosi.

La favola di Rosaspina

 

“SCUOLA FUORI. PASSAGGI”: è un’azione specifica dedicata alla costruzione del percorso di continuità e di passaggio sia dei bimbi dall’Agrinido all’Agri-Infanzia, sia dall’Agri-Infanzia alla Scuola Primaria. Di seguito per immagini il percorso di lavoro sul tema “dal movimento, al gesto grafico, al grafema” promosso con il supporto della grafologa Dott.ssa Fabrizia; il percorso del coraggio che ha coinvolto i bimbi in uscita dell’Agrinido e dell’Agri-Infanzia; ed il percorso sulla maturità scolare dei bimbi in uscita alla scuola Primaria.

 

La realizzazione della BARCHETTA è un importante progetto di continuità. Si tratta di una costruttività a più livelli (falegnameria, tessitura, pittura, ricamo e modellaggio). La metafora della “barca” si riferisce all’idea del viaggio dall’Agri-Infanzia alla Primaria, della partenza e dell’approdo, dei materiali da portarsi in viaggio e delle sorprese legate alle nuove terre da esplorare. I bambini in uscita hanno realizzato la loro barchetta poi portata a scuola come presentazione della loro storia insieme ai portfoli individuali. Il progetto ha previsto parallelamente al lavoro dei bambini incontri delle insegnanti (infanzia e primaria) proprio per approfondire i temi del “viaggio”.

“SCUOLA FUORI. OUTDOOR EDUCATION”: è l’azione di formazione rivolta alle famiglie, agli educatori e agli insegnanti sui temi della relazione bambini e natura. Si è svolta tramite l’organizzazione di eventi sia in presenza che on line su diverse importanti tematiche. Di seguito si riportano alcuni degli incontri realizzati.

“Passaggi: la maturità scolare. Dallo 0/6 alla Scuola Primaria”

Approfondimento degli aspetti di continuità e discontinuità tra l’esperienza 0/6 e la Scuola Primaria. Com’è caratterizzato lo sviluppo antropologico dei bambini dalla nascita ai 6 anni e quali sono i segni della cosiddetta maturità scolare?

“Passaggi: il ruolo degli adulti genitori. Visita dialogata tra il fare e il pensare”

Incontro in presenza rivolto in particolare ai genitori durante il quale gli stessi hanno realizzato di manufatti con materiali naturali quale contributo alla predisposizione degli ambienti e delle esperienze didattiche dei bambini. L’immagine della scuola-comunità!

“Tra natura e cultura. Il quotidiano educativo”

Visita dialogata aperta a genitori, educatori, insegnanti durante una normale mattinata di asilo. Riflessioni sui contesti di apprendimento, i materiali offerti (Montessori, strutturati e non), le esperienze di contatto sensoriale, i processi di apprendimento sociale in relazione al ritmo educativo. Dialogo attorno ad alcune documentazioni presentate.

Per ulteriori informazioni sull’ Agrinido della Natura, Agri-Infanzia potete contattare:

Federica Di Luca
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
sito web: www.querciadellamemoria.it

Agrinido L’orto dei Pulcini, Ostra (AN)

La progettazione delle attività nel terzo anno di Progetto “Agricoltura Sociale Marche” ha avuto come obiettivi innanzitutto il mantenimento dei contatti con i bambini e con le loro famiglie, in risposta ai loro bisogni di essere ascoltati e di instaurare e mantenere relazioni, riferimenti, rapporti di fiducia e intesa. Sono state quindi previste molte attività dirette non solo ai bambini, ma alla cura
e alla “presa in carico” delle famiglie intere e del peso da esse sopportato nel periodo della pandemia da Covid-19. Le attività rivolte ai bambini sono in parte esplicitamente Montessoriane, e prevedono l’utilizzo dei materiali creati da Maria Montessori, in parte a diretto contatto con la natura e con le attività e le opportunità offerte dall’azienda agricola, anche tramite l’utilizzo delle risorse che esse contengono, ma sempre in un’ottica e in una consapevolezza Montessoriane.
Di seguito dettagli ed immagini di alcuni dei progetti realizzati dall’Agrinido “L’orto dei pulcini”.

Progetto “Il giardino, l’orto, i frutti e le stagioni”

Il progetto prevede una serie di incontri nell’area aziendale del giardino, dell’orto e delle piante da frutto, secondo le stagioni, ed è diretto a bambini 0-6 anni. Obiettivi sono: la conoscenza, la pratica, l’esplorazione dell’orto e delle piante da frutto, del giardino in tutte le stagioni, lo svolgimento di attività sperimentali delle operazioni necessarie a strutturare e mantenere un orto, dalla preparazione del terreno, alle semine e piantumazioni, alla cura delle piante che nascono e crescono, e danno i loro frutti, all’osservazione e sperimentazione multisensoriale, alla raccolta dei prodotti e alla loro trasformazione, in un’ottica montessoriana, di cura e attesa dei tempi della natura. Gli appuntamenti sono stati svolti in cooperazione tra l’imprenditrice, che conosce i luoghi, le piante e le attività in azienda ed i tempi e le stagioni, e l’educatrice, che cura l’aspetto educativo in chiave Montessori. Il progetto si svolge durante tutto l’anno, allo scopo di attraversare tutte le stagioni e quindi tutto il ciclo annuale delle piante., sempre con la compresenza di professionista e imprenditrice. Alcuni dei laboratori organizzati:

Incontri nell’orto aziendale, per preparazione del terreno semina, cura (innaffiamento), raccolta dei vari ortaggi ed esplorazione sensoriale

 

 

Laboratorio potature, raccolta della legna e formazione delle fascine;

 

Laboratorio di raccolta dei fagioli che sono stati messi ad essiccare e successivamente ripuliti del proprio baccello per poter essere utilizzati in inverno nelle zuppe del menù del pranzo dell’asilo.

 

 

Laboratori di raccolta frutti e trasformazione in marmellata

 

 

Progetto “Noi e gli animali”

Il progetto ha previsto una serie di iniziative e di incontri con bambini 0-6 anni per conoscere gli animali dell’azienda agricola, entrarvi in contatto, prendersene cura, stabilire un rapporto di fiducia ed empatico, imparare a rispettarli, con l’aiuto e la diretta partecipazione dell’imprenditrice.
Si è scelto di concentrarsi sulle nascite e la cura dei piccoli. Dopo che gli abitanti del pollaio erano stati quasi completamente sterminati dal passaggio dei lupi, alcuni genitori e nonni dei bambini frequentanti hanno regalato all’azienda alcuni nuovi animali. I bambini si sono occupati innanzitutto dell’accoglienza dei nuovi arrivati e successivamente hanno avuto modo di osservare, sempre con rispetto verso gli animali e quindi in piccoli gruppi le galline, i tacchini, le anatre e le oche in cova, le uova in incubatrice, la schiusa e la venuta al mondo dei piccoli, e i loro primi giorni di vita, il nutrimento e la cura e la protezione che la mamma riserva loro. Più tardi, superati i primi giorni di vita dei piccoli, sono stati i bambini i protagonisti delle cure, del nutrimento e delle coccole ai nuovi nati, entrando in diretto contatto con i pulcini e con le galline, prendendoli anche tra le mani e in braccio.

 

 

Progetto “Percorsi motori naturali”

Seguendo il pensiero Montessoriano, questo progetto è stato ideato con l’obiettivo di stimolare le capacità motorie dei bambini e di porli davanti ad ostacoli più o meno naturali per confrontarsi con le proprie abilità e avere la possibilità di mettersi alla prova e superare le difficoltà, acquisendo quindi più fiducia in se stessi e maggiore autostima. Gli spazi esterni aziendali si prestano particolarmente a questo tipo di attività, in quanto lungo percorsi esterni quotidiani si incontrano ostacoli naturali, come le salite e le discese, il terreno arato, l’erba alta, le buche e le sterpaglie, foglie secche ammucchiate dal vento, il bosco delle canne di bambù...; e ostacoli meno naturali, come i fossetti di scolo delle acque, la legna accatastata, i resti delle potature, mucchi di mattoni, carretti e carriole, mucchi di terra e di ghiaia, balle di paglia, il contenitore delle granaglie per gli animali .... Gli stessi contesti e ambienti cambiano continuamente, in conseguenza del succedersi delle stagioni, delle condizioni meteo e delle attività aziendali in corso e sono quindi ancora più di stimolo ai bambini che trovano sempre ambienti differenti e nuove sfide da affrontare.

 

 

Progetto “Scuola Montessori per genitori”

Il progetto, nel suo secondo anno di svolgimento, ha previsto la realizzazione di n. 4 video che sono stati poi inviati ai genitori come modalità per rimanere in contatto con le famiglie e per dare continuità alle progettazioni indipendentemente dalla possibilità di essere in presenza.
I video sono stati realizzati dai professionisti incaricati ed inviati ai genitori tramite whatsapp e
successivamente diffusi sui social utilizzati dall’azienda per poter essere fruibili anche ad un pubblico più allargato e potenzialmente interessato.
I video sono principalmente diretti a famiglie di bambini in fascia d’età 0-6 anni ed illustrano gli aspetti teorici e pratici del pensiero montessoriano al fine di dare alle famiglie stesse elementi di base per avvicinarsi e capire la filosofia Montessori.
Le tematiche svolte sono le seguenti “Il pensiero di Maria Montessori”; “Ambienti esterni dell’Agrinido”, “Ambiente interno e materiali sensoriali” “Laboratorio creativo montessoriano”.

Il centro estivo

Il centro estivo rappresenta al momento per la fattoria l’ unica esperienza educativa 0-6 al possibile che abbia una certa continuità come tempo e partecipazione.
Vengono svolte molteplici attività, legate alla natura, organizzate per settimane: ogni giorno della settimana è dedicato ad una diversa attività ad esempio: visita, cura e contatto con gli animali; attività sensoriale nell’orto; cammino o altre attività motorie (piscina); pittura e altre attività manuali e manipolative principalmente con materiali naturali, letture e attività nel bosco.
Il gruppo partecipante è formato in parte da bambini che restano per tutto il periodo, in parte da bambini che restano anche per una sola settimana, proprio per questo l’obiettivo è far sperimentare, anche a chi resta per un periodo breve, tutte le attività che la struttura offre.

Per ulteriori informazioni sulle attività dell’Agrinido “L’orto dei Pulcini” potete contattare:

Larisa Lupini
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.